Attualmente la formazione ostetrica si basa sui corsi universitari e sugli enti formativi post-universitari. Alla professione ostetrica universitaria manca una formazione che metta in rilevanza la sua autonomia professionale che sia scevra da ideologie che identifichino la donna come una persona che deve difendersi dal proprio figlio.
Le ostetriche attuali hanno bisogno di ricevere la seguente formazione:
- Bioetica;
- coniugalità, sponsalità e Teologia del Corpo;
- fisiologia dell'assistenza autonoma al travaglio di parto;
- fisiologia del ciclo ovarico;
- come spiegare la fisiologia del ciclo ovarico alle bambine dai 9 ai 13 anni;
- come spiegare la fisiologia del ciclo ovarico alle ragazze dai 14 ai 25 anni;
- come rendere le donne consapevoli della fisiologia della gravidanza;
- come si assiste alla donna che chiede l'interruzione volontaria di gravidanza prima dei 90 giorni;
- come si assiste alla donna che chiede l'interruzione volontaria di gravidanza dopo i 90 giorni (aborto eugenetico);
- il legame madre-concepito;
- le conseguenze della pornografia sulla sessualità;
- la pericolosità delle agenzie sovranazionali sulla pedo-sessualità e i "diritti riproduttivi";
- la Violenza Ostetrica: prevenzione e consapevolezza;
- i rischi della contraccezione;
- le Medicina Riparativa e i Metodi Naturali di Regolazione della Fertilità;
- la guida gentile nella relazione educativa tra genitori e figli...
Quando un'ostetrica, quindi, si riconosce nella lettera che papa Pio XII scrisse in occasione del congresso dell'Unione Cattolica Italiana Ostetriche, vuole dire che è curiosa e interessata a una formazione che sia il più possibile completa.
Per questo motivo chiunque sia interessata (o interessato) può iscriversi al gruppo telegram appositamente creato o iscriversi tramite mail: sagramosorachele@gmail.com
Vi aspetto!
